Perché aspettare una serata al ristorante per godersi un’ottima tartare quando è così semplice prepararla? 😉
Soprattutto perché ognuno può sbizzarrirsi in base ai propri gusti e alla propria creatività! 🙂
Per quanto riguarda il pesce crudo è ovviamente d’obbligo che sia stato messo in un abbattitore; in molti supermercati col reparto pescheria, solitamente, preparano in giornata mono porzioni di pesce adatto ad essere consumato crudo o altrimenti se avete il vostro pescivendolo di fiducia, fatevi servire e consigliare da lui.
Il Trombolotto è un antico limone della zona di Sermoneta (antico borgo in provincia di Latina), da cui prende il nome questa salsa. E’ un condimento a base di olio, limone, trombolotto e 14 erbe aromatiche. Ancora oggi viene prodotto, nel rispetto dell’antica ricetta medioevale, nell’azienda agricola Simposio. La particolare caratteristica del sapore di questa salsa è data dal fatto che i limoni vengono franti interi insieme alle olive, in modo che si possa estrarre sia il succo che gl’oli essenziali della buccia. Insieme alle 14erbe aromatiche locali viene, poi, lasciato in infusione per 30 giorni.
Il Trombolotto ha conquistato parecchi chef, che lo usano in diversi dei loro piatti. Uno dei più conosciuti è il 3 stelle Michelin Heinz Beck! Anche io l’ho amata dal primo assaggio! <3
Se non volete fare una gita a Sermoneta, per acquistarla, potete comunque trovarla on line!
Ingredienti per 1 tartare:
• 100gr di pesce spada
• 1/2 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva o evo
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di pepe
• 1 cucchiaino di Trombolotto (facoltativo)
. mandorle a lamelle
. semi di zucca tostati
per la crema di avocado:
• 1 avocado maturo
• 2 cucchiai d’olio extra v. d’oliva
• 50gr di latte di cocco (o mandorla o riso)
• 15 gr di succo di lime (o limone)
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di peperoncino (o tabasco)
preparazione:
1. in una ciotola mettere il pesce precedentemente tagliato a tartare, unire l’olio, il sale e il pepe ed amalgamarli bene (nel caso si abbia, unire anche il Trombolotto)
2. tagliare a metà l’avocado, asportare il nocciolo scavare con un cucchiaio la polpa (se il frutto è maturo, si svuota perfettamente in un attimo)
3. tagliare la polpa a pezzetti, più o meno 250gr, unire il succo di lime, l’olio, il latte di cocco e il sale
4. frullare il tutto con un mixer ad immersione fino ad ottenere una salsa perfettamente liscia e infine unire il tabasco o peperoncino
impiattamento:
5. stendere 2 cucchiai della crema ottenuta su un piatto dandole una forma circolare non troppo sottile
6. prendere un coppa pasta, adagiarlo delicatamente sopra la crema e versarci dentro il pesce emulsionato precedentemente
7. pressarlo con una forchetta per compattarlo e sfilare delicatamente il coppa pasta
8. completare aggiungendo lamelle di mandorle e semi di zucca tostati
9. completare il piatto con alcune gocce di Trombolotto attorno alla tartare
Et voilà la tartare è servita!
Se avete ospiti a cena o se volete stupire qualcuno in particolare 😉 farete un figurone! Parola mia! 😀
Io vi aspetto alla prossima ricetta!
Baci 🙂
ChefBodyLab.
By Daniela Mascia